domenica, aprile 10, 2011

PREMIER PATETICO: UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO !

Come più volte segnalato in passato, non c'è giorno che il Padreterno mette in terra, senza doverci sorbire le lunghe, reiterate e ripetitive filippiche che il Premier ci propina per tenere alta l'attenzione su quel che non fa !
Sta rasentando il patetico oltre che il ridicolo poichè non c'è tema su cui non si misuri e "spari" la sua soluzione o la sua spiegazione, con il solo compito di abbindolare l'opinione pubblica, al qual passa verità e soluzioni che rasentano la follia.
L'ultima riguarda la diatriba all'interno della Ue, in particolare con Francia e Germania, dove ci verrebbe contestata la soluzione relativa alla classificazione dei migranti con visto temporaneo; questi stati la considerano un trucco per far circolare in Europa genti migranti che non assicurerebbero la loro autonomia economica, ma anzichè contro battere e pretendere proposte realistiche e concrete per gestire il fenomeno ecco che il Premier "mi spezzo ma non mi piego" afferma che se non si trova accordo, vorrà dire che l'Italia potrebbe staccarsi dall'Europa!
E' una follia affermare questo perchè di fronte alle indubbie ragioni dell'Italia, occorre portare a più miti consigli i nostri partners europei, non certo minacciare la scissione ("la Ue ci aiuti o è meglio dividerci"").
I cari sostenitori del Premier si devono render conto che, pur tanto amato, questi sta dimostrando chiaramente di non saper fare lo statista e di non avere ormai alcuno spazio sulla scena internazionale, preferendo le sceneggiate che si aggiungono a quelle recentissime di questi giorni su altri temi, che non portano a nulla di buono, se non il consenso drogato che potrebbe produrre.
Tralasciando la sceneggiata sulla villa di Lampedusa, tema su quale insiste e persiste (magari qualcuno che gliene venderà una lo troverà, senz'altro offrendogli parecchi denari o chissà che altro), l'ultima riguarda gli interventi di ieri, dove, dopo mutatore, spazzino, pompiere, ecco che si presenta come "il vero rappresentante della cultura cattolica" alla Convention del On. Rotondi e sfodera la sua ulteriore sequela di fandonie ed accuse al mondo intero.
Quanto alle accuse pur essendo la quarta carica dello Stato accusa la Consulta e la Magistratura, altre cariche istituzionali, ma poi ci vuole un bel colpo ad effetto: parla di "rapina a mano armata" quando parla del processo civile "Mondadori".
Siamo alle solite: cerca di far diventare le sue opinioni, espresse in modo becero e poco istituzionale, l'assolta verità perchè la gente comune non ha il tempo e la voglia di andare a verificare se quel che dice è vero oppure sono fesserie o grandissime bugie.
In realtà il ema esce in questi giorni perchè si avvicina il tempo della sentenza in secondo grado!
Il Premier è comunque un bugiardo perchè il processo civile di cui parla è la consequenza appunto civile di una reato e processo penale passato in giudicato - laddove Lui l'ha sfangata in quanto incensurato (capita l'antifona) - per cui non esiste assolutamente nessuna persecuzione; forse può essere urticante in termini monetari la condanna in primo grado, per cui si dia da fare con i suoi numerosi avvocati per ridurne l'entità, ma si guardi bene dal passare dalla folla o dal popolo per ottenere clemenza o assoluzioni!!
La condanna penale esiste e, gli piaccia o no, se la deve rispettare come tutti i cittadini italiani, senza romperci anche su questo i " gabasisi"; se ritiene di aver subito torto, ne ricerchi le prove e provi a far riaprire un processo che ribalti la situazione.
Quanto alla Magistratura faccio notare che in alcuni casi in processi del passato ormai chiusi (come quello contro Panorama che lo accusava di collusione con gente mafiosa) questa ha stabilito la sua estraneità e se fa tanto chiasso oggi per i processi in corso, non mi sembra abbia a suo tempo fatto i salti di gioia per le posizioni assolutorie a suo favore.
Altro attacco indecente del quale, come gli alti simili e numerosi, tanta gente non si rende conto, anzi lo applaude e lo giustifica, riguarda l'attacco alla Consulta non rendendosi conto che cosi facendo sminuisce non solo il ruolo e l'autorevolezza del Consiglio di Stato, ma anche il suo ruolo importantissimo di Capo del Governo.
Vista la reiterazione dei comportamenti comunque ho il forte sospetto che tutto questo non gli interessi per nulla, poichè gli interessa solo e soltanto, con ogni mezzo, sostenere con assoluta presunzione se stesso, nemmeno come ruolo, ma come persona assetata di potere e di ricchezza.
E' certo inoltre che l'Italia non si può più permettere assolutamente, anni di politiche fallimentari (nonostante le maggioranze inconcludenti) solo per soddisfare la sua immensa presunzione: anche offrire denari suoi per accontentare un ministro della Repubblica (Giovanardi) è una dimostrazione obbiettiva di ciò che uno statista (presunto) non deve mai dire o fare!
Non ho idea quanti anni questo Premier resterà in sella: ma è certo che ci vorranno parecchi anni per riparare ai danni che avrà arrecato all'Italia.
Certo è che sentire ogni giorno queste pericolose "sparate" senza capo coda fa dire a tanti: Non se ne può più !!

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