domenica, dicembre 09, 2012

IL CAV. BERLUSCONI FA HARAHIRI !!

Intendiamoci il Governo Monti ha fatto cose in quesi 13 mesi che avrei accettato meglio se fatte in altro modo (penso alla riforma del lavoro, alla struttura dell'Imu, ad una patrimoniale possibile più accentuata, ecc) ed altre che non è riuscito a fare (alcune in divenire ed alcune in fase di approvazione), ma questo è dipeso non solo dalla volontà del Governo, ma anche e soprattutto dal fatto che la maggioranza che lo sosteneva era "strana" e quindi dava spinte contrapposte.
Molto spesso non erano legate a principi e a modelli contrapposti, ma rispondevano spesso ad interessi particolari di parte oppure di alcuni o singoli interessi a partire da quelli del Cav. Berlusconi.
Nell'estate 2011 il Governo Berlusconi sapeva perfettamente che gli impegni presi per il salvataggio dell'Italia, situazione critica che ha sempre negato, avrebbero comportato una politica di lacrime e sangue perchè aveva accettato di introdurre l'obbligo del pareggio di bilancio tanto che introdusse una manovra di circa 60 miliardi (aumento dell'Iva e introduzione nell'Imu)da sparlmarsi nel futuro prossimo (2013) e sapeva perfettamente quindi che per questa politica doverosa avrebbe perso consensi proprio nelle elezioni della prossima primavera (o fine inverno come sembra sarà).
A questo va aggiunto che l'ex premier si era reso conto che la sua credibilità sullo scenario internazionale era scesa sotto i suoi tacchi. 
Il Prof. Monti, intervistato nello stesso periodo, ebbe a dichiarare che era disponibile a contribuire alla prosecuzione della legislatura sino alla scadenza natuale, purchè il suo impegno fosse sostenuto da una ampia maggioranza che travalicasse i due schieramenti contrapposti in Parlamento.
Il furbacchione del Cav. Berlusconi cominciò a considerare questa ipotesi, perchè i partiti responsabili, almeno Pd e Udc, conoscendo la situazione reale del paese e i conseguenti pericoli, non si sarebbero presi appunto la responsabilità, pur avendone tutto l'ineresse, di provocare le elezioni anticipate.
Infatti dopo qualche setttimana di melina, il Cavaliere passò la mano al neo senatore a vita Monti, tutto sorridente mentre gli passava il campanillino, come a dire: caro Prof. ora son cazzi tuoi !
Di quel che è successo in questi giorni sappiamo tutto comprese le 52 fiduce votate al Governo Monti da parte del Pdl (olte che dal Pd e Udc) ed era ragionevole pensare che secondo steep prefissati il Governo Monti sarebbe andato ordinatamente e senza convulsioni alla sua fine naturale.
Ma alcuni fatti gravi, extra parlamentari, hanno cominciato a creare turbolenze nel quadro politico generale.
Dapprima lo scandalo in Lega con il repulisti operato da Maroni (quello della Margheria pur grave era ininfluente sul piano generale), seguito dai continui scandali in regione Lombardia  per finire gli ultimi scandali in Regione Lazio che stanno portando a convulse elezioni regionali anticipate, compreso buon ultima la regione Molise e le comunali di Roma giunte a scadenza naturale .
Se a questo si aggiungono gli ottimi risultati delle elezioni parziali amministrative di primavera da parte del Centrosinistra, l'exploit del Movimento 5 Stelle e giusto una settimana fa le riucitissime Primarie del rinascente Centrosinistra ecco che il quadro e il futuro per il Centrodestra, in progressiva liquefazione, si presentava a tinte sempre più fosche.
Il Pdl ha tentato poco convinto di riassumere le fila progettando Primarie di partito, ma il Cav. Berlusconi., rimasto in tutti questi mesi sempre muto, pe mero calcolo politico e per interesse evidente di parte ha rotto il giocattolo con una operazione di Palazzo indecente affermando che il Governo Monti a suo dire era giunto al termine e che pertanto il Pdl si sarebbe astenuto ovunque, tranne che votando  favore sulla Legge di stabilità.
Il segnale per Monti era evidente (come già detto nel precedente articolo): caro Pof. Monti non ti faccio cadere, ma ti avverto che lo posso fare quando piace a me !
Peraltro le motivazioni addotte dal Cavaliere rasentano il ridicolo quando sostiene che l'Italia è in grave situazione e che il Governo Monti ha rovinato l'Italia; mi/gli domando ma in questi 13 mesi dove cavolo era ? Sulla luna ? Mi risulta che abbia sostenuto l'attuale Governo per 13 mesi e votando a favore almeno una sessantina di volte !  
Questa operazione appunto indecente non è motivata solo dalla necessità di rinserrare le fila e cominciare partento dal Pdl la campagna elettorale, per dire al Governo Monti che solo quella legge potrà passare per non mandare il paese a catafascio (Alfano, scatafascio è termine dialettale) mentre non potrà passare la legge sulla incandidabilità dei candidati, quella sulla assegnazione delle frequenze residue, i decreti attuativi sulla riduzione delle provincie, la nuova legge elettorale, ecc.
In realtà anche con un Governo dimissionario e con le Camere sciolte si possono decidere leggi importanti, ma il Pdl per tornaconto personale ha tutt l'interesse a farle morire in Parmamento o nelle Commissioni.
E questo va denunciato con decisione alla pubblica oponione e quindi al corpo elettorale.
Naturalmente del fatto che questo strappo potesse produrre rigurgiti sulla credibilità internazionale dell' Italia o sul piano sociale edc economico (leggi spread) al Pd e all' ex Premier non gliene può fregare di meno, anzi qualcuno ne potrebbe pure trarre qualche beneficio.  
L'astuto Cavaliere però non ha fatto i conti con il fatto che di personaggi con schiena dritta ce ne sono molti di più di quanto possa pensare; il Prof. Monti ha ben chiaro (ed è chiaro sin dall'inizio a tutti)a che condizioni ha accettato l'incarico (indicate in pemessa) per cui questa manovra da bucaniere da parte del Pdl non gli è proprio piaciuta.
Sarebbe bastato un incontro di vertice Governo - Partiti di maggioranza attuale per anticipare la fine legislatura prendendo impegni sui prossimi possibili voti a leggi in Parlamento; così si sarebbe trovata forse convergenza anche sull' election day e sulla legge elettorale;  ma poichè così non è stato il Premier ha registrato, e non poteva fare diversamente, che la sua maggioranza non esisteva più.
Con estrema freddezza  ha proseguito nei suoi impegni eppoi ieri è salito al Colle per anticipare le sue dimissioni.
Anzi, penso che se la legge di stabilità fosse già stata approvata, le avebbe già date irrevocabilmente  subito!
Si riferisce che il Cavaliere sia inviperito per questa reazione imprevista e inattesa da parte del Premier Monti, ma deve rendersi conto che è lui stesso ad essersi sparato sui piedi !
Ora il corpo elettorale ha tutti gli elementi per cominciare a tirare le somme  con l'avvertenza di non cadere in parte maggioritaria nella solita trappola tesa (ed abboccata) tante volte sin dal 1994 !

2 commenti:

ninomastro ha detto...

Bravissimo. Chiaro come il sole. Spewriamo che il popolo italiano capisca e si svegli.

Lucio Sorge ha detto...

Grazie Ninomastro

Ps: errata corrige
""Naturalmente del fatto che questo strappo potesse produrre rigurgiti sulla credibilità internazionale dell' Italia o sul piano sociale edc economico (leggi spread) al Pd e all' ex Premier non gliene può fregare di meno, anzi qualcuno ne potrebbe pure trarre qualche beneficio. ""
... (leggi spread) al PDL e all'ex Premier...