venerdì, giugno 11, 2010

IL CORAGGIO DEI PAVIDI

Le mistificazioni della realtà, manifestate dal Premier e degli esponenti della maggioranza che lo sostiene, continuano imperterrite presentando al paese una realtà che invece "non corrisponde al vero".
Ieri si è completata l'ennesima operazione di stravolgimento delle regole democratiche perchè per far passare una legge bavaglio (fosse l'unica) si è ricorso al voto di fiducia per ricompattare la maggioranza che manifesta da tempo forze centripete, e non perchè la minoranza, che è stata in questi due anni sempre messa in disparte, intendesse dar battaglia in Senato per modificare alcune norme che servono in realtà a coprire le malefatte dei manigoldi.
L'iter è stato cosi lungo, egregio senatore Bricolo, non perchè l'opposizione sia stata li a cazzeggiare, a tirar tardi, ma perchè prima alla Camera ed ora al Senato era la stessa maggioranza che non aveva adeguate convergenze per proporre prima in commissione e poi in aula questa modifica di legge (peraltro già proposta dal governo Prodi , con reazioni scomposte dell'allora minoranza) tanto contestata perchè costituisce addiriturra un regresso a quanto licenziato dalla Camera dei Deputati ed un "miglioramento" della difesa dei manigoldi.
Su questo testo poi non sono concordi i soliti Pd e Idv, ma anche altri che pur piccoli contano qualche cosa: Udc, Mpa, senatori a vita, ecc.
Diventa più complicato quindi indagare da parte della Magistratura perchè gli strumenti che prima utlizzava ora non lo possono più essere o se lo sono sono talmente vincolanti e vincolati a schemi spesudogarantistici da diventare meno efficaci.
Ciliegia sulla torna è il vincolo poi posto all'informazione per tutelare la privacy, ma anche questa è una foglia di fico dove nascondersi perchè la gente comune non ha nulla da nascondere; caso mai accanto a chi si indigna vivacemente c'è chi se ne frega altamente perchè tanto non tocca a lui(per il momento).
Il progetto è chiaro: creare una realtà fittizia ed ovattata dove tutto sembra vada perfettamente per il meglio, mentre in realtà le magagne grandi e piccole viaggiano sottotraccia e solo incidentalmente se ne potrà forse, evere una certa notizia in futuro, ma quando la frittata sarà già bella e fatta.
Suoi costi delle intercettazioni poi, precisando che non sono il principale strumento di indagine e che comunque scattano sempre per querela di parte (o vogliamo togliere anche questo diritto?), si sparano cifre enormi dimenticandosi che le cifre che sentiamo sbandierare se vere si riferiscono ad almento 6 anni di indagini, sottacendo poi che questo governo del fare si è ben guardato di affrontarne il costo (è comunque un grande susiness per le ditte intercettatrici e per le compagnie telefoniche) pagando a piè di lista, mentre in altri stati come Francia, Germania, Regno Unito e Usa queste sono gratuite perchè sono un atto dovuto dai concessionari allo stato !
Aggiungo infine che tutta questa maggioranza si affanna a difendere il diritto alla privacy e il diritto alla difesa dei possibili imputati, ma vigliacco ci fosse qualcuno che si interessasse anche dei diritti delle vittime poichè se i diritti individuali sono di tutti in egual misura, ma se si eccede nel garantismo per gli eventuali colpevoli è evidente che se ne toglie a chi subisce il reato!
Quanto al fatto poi che ieri il Pd, principale partito di opposizione, si sia rifiutato di partecipare al voto non è, caro Senatore Gasparri, un atto di superbia ed antidemocratico: da che pulpito Senatore, come sempre la sua faccia tosta non ha assolutamente alcul limite (sparafucile).
Questa maggioranza invece è presuntuosa perchè pur ampia non ha il coraggio (dei pavidi) di assumersi le sue responsabilità a viso aperto confrontandosi con le idee di tutta l'opposizione (stenta anche il confronto al suo interno).
In realtà il confronto lo temete perchè la vostra unità è tenuta in piedo con lo sputo, con un sistema di ricatti incrociati che vi fa apparire super forti, mentre in realtà siete dei quaquaraqua.
Sono convinto infatti che dopo questa vittoria di Pirro, vuoi per la manovra finanziaria che incombe (il dl va approvato in 60 giorni), vuoi perchè rischiate ancora una volta al vostro interno un confronto-scontro vi metterebbe in difficoltà, questo ddl verrà parcheggiato come il processo breve o come la futura riforma della Giustizia sine die alla Camera!
Quanto all'uso del termine democrazia egregio Senatore Gasparri faccio notare che come sempre ha sempre più veloce la bocca del cervello; infatti se l'uscita del Pd dal Senato ieri potrebbe essere paragonata ad un "aventino" , le faccio notare che all' Aventino, quello vero, parteciparono tutti i democratici estromessi da coloro che instaurarono la dittatura !
Quindi pensare bene a quel che si vorrebbe dire, prima di parlare !
Sulla decisione del gruppo parlamentare del Pd posso avere qualche perplessità ma quando penso alla arroganza con la quale tutta questa maggioranza gestisce le cose (non ultima la gaffe del Premier ieri con il Premier spagnolo) va da se che occorre una azione eclatante che svegli le coscienze anche dei narcotizzati!
Prepariamoci comunque perchè la solfa continerà a breve con la discussione sul dl Tremonti sulla cisi finanziaria, e già si mettono le mani avanti: si può far tutto, ma i saldi devono restar quelli!
Bene già questo è un segno di debolezza, perchè questo governo che rappresenta la maggioranza relativa elettorale se è convinto del suo pensiero deve avere il coraggio di sostenerlo a viso aperto e recepire i contributi degli altri parlamentari.
Per di più cominciano già le mistificazioni sostenendo che il Pd non vuole questa manovra: è falso perchè questa opposizione l a vuol fatta in un modo un pò diverso per rispettare per lo meno il principio di equità aggredendo una buona volta (quando ci provò fu sbranata per pura convenienza di parte ed elettorale) tutte le rendite di posizione e tutti gli sprechi veri!

1 commento:

Anonimo ha detto...

complimenti
compagno pasquale